Il Visual Merchandising non è appannaggio esclusivo delle grandi catene retail, che dispongono di budget stellari e che si affidano quasi esclusivamente alla vendita self service.
Anche i negozi indipendenti, che lavorano con la vendita assistita, necessitano di organizzare in maniera funzionale il proprio punto vendita.
Vediamo perché:
Il cliente entra in negozio e si aspetta di essere servito. Ma magari tutti i commessi, o l’unico commesso, è impegnato… e allora il cliente cosa fa?
- Attende paziente
- Si spazientisce e se ne va
- Si guarda intorno, trova da solo quello che stava cercando e magari anche quello che non stava cercando.
Ovviamente, il terzo caso è quello più auspicabile. Il nostro obiettivo è Sfruttare il tempo in cui il cliente è nel negozio per:
- Favorire l’acquisto di ulteriori prodotti
- Presentare novità
- Fidelizzare il cliente
E quindi…
- Alzare il valore dello scontrino medio
- Alzare il valore degli acquisti self service
- Favorire l’acquisto combinato
E come avviene tutto ciò?
Grazie ad un utilizzo corretto delle tecniche di Visual Merchandising:
- Visual Merchandising = Vendita visiva
- Utilizza la leva delle percezioni visive
- Stimola l’attrattività e la visibilità del prodotto
- Favorisce l’acquisto
Il cliente che attende di essere servito in un negozio disordinato, dove i prodotti sono esposti senza un criterio logico, rischia di essere un cliente perso. Un cliente che si guarda intorno, in un’offerta leggibile e ben presentata, è un cliente che acquista e che ritorna.